Sono sempre di più gli imprenditori che scelgono per la propria realtà l’energia solare come alleata nei propri processi di crescita.
Possiamo quindi affermare che al giorno d’oggi la maggior parte delle realtà si è convertita alle fonti rinnovabili (in particolar modo all’energia solare) per eliminare il problema dell’approvvigionamento energetico e passare all’efficienza energetica, in modo tale da ridurre ridurre gli sprechi e tornare ad essere competitivi sul mercato.
Quanto durano i sistemi fotovoltaici?
Con lo scorrere del tempo gli impianti tendono a produrre quantità sempre minori di energia. Certamente una buona manutenzione professionale può allungare il ciclo di vita di un impianto, ma man mano comunque c’è pur sempre d’aspettarsi che il proprio impianto vada a deteriorarsi.
È quindi necessario tenere in considerazione il rischio di rapida obsolescenza dell’impianto, ponendo attenzione oltre ai problemi che potrebbero riscontrare i pannelli solari e i moduli, anche a tutti gli altri componenti dell’impianto, come per esempio l’inverter – cervello dell’impianto – che andrebbe sostituito all’incirca ogni 10 anni.
Con quanto appena detto però non si vuole dire che l’installazione di un impianto fotovoltaico non sia un investimento conveniente! Tutt’altro.
È solo necessario – come per ogni smartphone ogni tot – procedere ad un “aggiornamento”, perché agli impianti installati che hanno perso la propria efficienza è possibile rimediare attraverso un rinnovo di cui si sente parlare sempre più spesso: il revamping del fotovoltaico.
Ma che cos’è il Revaming del fotovoltaico?
Il revamping è una tecnica di rigenerazione degli impianti fotovoltaici che permette di migliorare le prestazioni dello stesso.
È rivolta agli impianti fotovoltaici già installati e ancora funzionanti, che però a causa di qualsivoglia fattore non sono più performanti. Con il revamping è quindi possibile revisionare l’intero impianto e riportarlo agli standard iniziali: come dicevamo precedentemente, il sistema più efficace di attuazione del processo di revamping è rivolto alla sostituzione degli inverter.
Quando si parla di revamping però non si fa riferimento unicamente agli inverter, bensì ad un insieme di aggiornamenti dal punto di vista tecnico e tecnologico che interessano sia l’impianto in senso stretto che le componenti dei sistemi di sicurezza volti a ripristinare le performance dell’impianto e conservarle nel tempo.
Di solito si procede al revamping quando l’impianto risulta non funzionare più al massimo dell’efficienza oppure quanto lo stesso non risulta più conforme alle normative CEI 0-21 e CEI 0-16. efficace quando l’impianto non è più in grado di funzionare alla sua massima efficienza, oppure nei casi in cui essi non risultino più conformi alle normative in vigore, CEI 0-21 e CEI 0-16, oggetto di recente revisione.
Cosa puoi ottenere quindi con il revamping?
- l’installazione di ottimizzatori di potenza per rendere indipendenti parte o tutti i pannelli fotovoltaici, così da massimizzarne la produzione;
- la sostituzione parziale o totale dei moduli fotovoltaici che dimostrino un decadimento consistente con nuovi pannelli di qualità maggiore;
- la sostituzione degli inverter con prodotti di efficienza più alta e i componenti elettrici di scarsa affidabilità;
- l‘installazione di sistemi di monitoraggio che consentano di valutare tempestivamente le performance di un impianto.
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