Il programma Horizon 2020 sta per volgere al termine.
Ebbene, dopo aver impiegato 1mld € di fondi nella ricerca e nell’innovazione per combattere l’epidemia da Coronavirus, si concluderà nella giornata del 26 Gennaio 2021.
Il Parlamento Europeo di comune accordo con gli Stati Membri nel Consiglio e la Commissione sul prossimo bilancio a lungo termine dell’UE ha approvato un nuovo progetto di sostegno alla ricerca e all’innovazione.
Ciò con lo scopo di non interrompere quanto di buono fatto e sostenuto lo scorso anno.
Il programma lancio prende il nome dal suo predecessore: Horizon Europe.
Avrà l’obiettivo di far rinascere dalle ceneri l’Europa post Covid-19, proprio come un’araba fenice, rendendola più green, più sostenibile e più rinnovabile.
Horizion Europe finanzierà quindi interventi per obiettivi verdi e digitali, per il periodo 2021-2027 per un budget pari a 95,5mld € (+30% rispetto ad Horizon 2020).
I pilastri
Ecco quali sono i pilastri sulla quale si baserà:
- l’eccellenza scientifica, sviluppo e potenziamento delle infrastrutture di ricerca,
- sfide globali e competitività industriale europea (agricoltura e ambiente, al quale verrà destinato circa il 50% del budget, sanità, cultura, sicurezza, sviluppo digitale, industria, clima, energia e mobilità),
- innovazione di mercato.
Gli indicatori globali
Oltre alla definizione del programma in tutti i suoi obiettivi, in termini di azioni ed operazioni, finanziamenti e budget, l’Horizon Europe punta anche a valutare i risultati dei propri progetti attraverso i seguenti indicatori globali relativi:
- alla crescita economica,
- agli obiettivi di protezione del clima, coperti da circa il 35% delle risorse totali,
- alla tematica occupazionale, con lo scopo di creare entro il 2040 300mila nuovi posti di lavoro.
Restiamo in attesa dei programmi di lavoro dello Horizon Europe.