AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA: COSA è CAMBIATO COL DPR 31/2017

La società moderna ha fondato le basi del proprio sostentamento e dello sviluppo, sull’utilizzo e lo sfruttamento dell’energia. Questo sfruttamento di energia, che ai nostri giorni è largamente diffuso attraverso l’utilizzo di fonti fossili, è largamente responsabile di quello che è visto come il problema più difficile da contrastare: il Cambiamento Climatico. È ovvio a … Leggi tutto

FOTOVOLTAICO: REVAMPING E REPOWERING PER AUMENTARE EFFICIENZA E POTENZA DEL TUO IMPIANTO

Uno degli obiettivi da raggiungere, a fronte dei grossi cambiamenti climatici, che negli ultimi anni vede riunire gli sforzi della maggior parte degli Stati più potenti e quindi anche i più energivori della Terra, è quello di promuovere in maniera massiccia energia elettrica da fonti rinnovabili. Già dagli inizi del 1980 il ricorso alle energie … Leggi tutto

FOTOVOLTAICO IN CONTO ENERGIA E BATTERIE. Come aumentare il risparmio grazie ai nuovi sistemi di storage

Se possiedi un impianto fotovoltaico incentivato in “Conto Energia” ed hai intenzione di installare un sistema di accumulo per ottimizzare l’autoconsumo dell’energia elettrica prodotta dal tuo impianto, devi assicurarti di rispettare i requisiti dettati dal GSE per evitare che gli incentivi che percepisci vengano sospesi.

Tutti gli impianti incentivati attraverso il II°, III°, IV° e V° Conto Energia possono essere dotati di un sistema di storage, mentre per gli impianti incentivati con il I° Conto Energia è possibile l’installazione di un sistema di accumulo solo per gli impianti con potenza superiore a 20 kW.

L’avvenuta installazione dello storage deve essere registrata all’interno profilo già esistente dell’impianto sul portale GAUDÌ di Terna, dopo aver effettuato una Domanda di Connessione al distributore di zona; naturalmente deve essere inviata una comunicazione al GSE, completa di tutta la documentazione necessaria, entro 60 giorni dalla data di esercizio.

Affinché l’introduzione del sistema di accumulo nella configurazione impiantistica esistente non intacchi l’erogazione dell’incentivo determinato dal Conto Energia, la norma CEI 0-21, ripresa dal GSE, ammette n° 3 configurazioni per la connessione di un sistema di storage.

SISTEMA DI ACCUMULO LATO PRODUZIONE (LATO DC)

La specifica lato produzione indica che l’accumulo è installato a valle del contatore di produzione dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico. Convenzionalmente, come indicato nella norma CEI 0-21, la dizione “a monte” identifica i circuiti verso la rete, mentre la dizione “a valle” identifica i circuiti verso l’impianto.

Questa configurazione può prevedere sia un sistema di accumulo monodirezionale, ossia non in grado di prelevare e accumulare energia dalla rete di distribuzione, sia bidirezionale, in grado, cioè, di prelevare energia elettrica dalla rete di distribuzione ed è presente un unico inverter che gestisce sia l’impianto fotovoltaico che la batteria.

SISTEMA DI ACCUMULO LATO PRODUZIONE (LATO AC)

Anche questa configurazione vede il sistema di accumulo installato a valle del contatore di produzione, ma in questo caso il sistema di storage ha un proprio inverter indipendente.

Anche in questa situazione è possibile installare sia sistemi monodirezionali, che sistemi bidirezionali.

SISTEMA DI ACCUMULO POST PRODUZIONE BIDIREZIONALE (LATO AC)

Questa configurazione richiede l’installazione del sistema di accumulo a monte del contatore di produzione e a valle del contatore di scambio; il sistema di storage può essere sia all-in-one che con inverter e batteria separati, mentre è possibile installare solamente un sistema di accumulo bidirezionale.

Questo caso rappresenta la scelta più diffusa per gli impianti incentivati, in quanto consente di mantenere inalterata la configurazione impiantistica originale del fotovoltaico; in questo modo bisogna solamente generare una nuova sezione d’impianto sul portale GAUDÌ di Terna.

Solamente con una configurazione del genere, per i soli impianti che beneficiano delle tariffe omnicomprensive, è richiesta l’inserzione di un contatore di misura.

Gli impianti non incentivati, che non hanno bisogno di disporre dei dati di misura dell’energia elettrica assorbita e rilasciata dai sistemi di accumulo, non hanno bisogno dell’installazione del contatore di misura.

Gli impatti sulle imprese della riforma degli oneri generali del sistema elettrico

La riforma degli oneri generali del sistema elettrico (corrispettivi tariffari della bolletta elettrica a copertura di costi afferenti al sistema elettrico, che sono rappresentati per il 90% dagli incentivi erogati dal GSE ai produttori da fonti rinnovabili) è entrata in vigore il 1 gennaio 2018 per i consumatori finali non domestici, con la deliberazione 922/2017/R/eel del 28 … Leggi tutto

Come leggere le fatture di luce e gas. La bolletta sintetica.

Nonostante gli sforzi verso una maggiore chiarezza e trasparenza intrapresi negli ultimi anni, la bolletta dell’energia rimane un documento di scarsa comprensione per la maggioranza degli utenti. Eppure è il primo passo per capire quali sono i nostri consumi reali e capire se c’è la possibilità di intraprendere azioni per risparmiare sulla spesa di luce … Leggi tutto

ARERA vieta i conguagli su consumi di energia elettrica e gas relativi a un periodo precedente superiore a 2 anni

ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), con la deliberazione 97/2018/R/com, ha disposto dallo scorso 1° marzo la riduzione del fenomeno degli importi non ordinari nelle bollette dei consumatori, con lo scopo di eliminare il fenomeno delle fatture contenenti maxi conguagli. I soggetti maggiormente esposti a questo rischio sono sempre risultati essere le famiglie e … Leggi tutto

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