Anche per quest’anno è stato possibile richiedere l’accesso al credito d’imposta per i beni strumentali della propria attività, per il quale tuttora è possibile fare richiesta, ma solo entro il 31 Dicembre 2019 (almeno da quanto se ne sa fino ad oggi).
Questo vuol dire che gli imprenditori hanno ancora 3 mesi per scegliere di installare un impianto fotovoltaico in modo realmente conveniente e soprattutto con tempi di recupero dell’investimento rapidi.
Ma che cos’è il credito d’imposta per le regioni sud?
E’ il credito entrato in vigore il 1° Marzo del 2017 e di cui, come abbiamo appena detto, le imprese possono approfittare fino al 31 dicembre 2019. Con il credito d’imposta a favore di tutte le PMI del Sud Italia, le imprese che acquistano beni strumentali nuovi e destinati a strutture produttive hanno la possibilità di sgravare i propri costi.
Precisamente le regioni interessate sono la Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Le imprese del Molise ed Abruzzo devono rientrare in alcuni parametri per poter beneficiare di tali agevolazioni.
Tale decreto è destinato a compensare i debiti, a diminuire le imposte dovute oppure, quando ammesso, se ne può richiedere il rimborso – ad es. in sede di dichiarazione dei redditi.
In che termini?
La misura dell’agevolazione è stata portata a:
- 45% per le piccole imprese,
- 35% per le medie imprese,
- 25% per le grandi imprese.
I beneficiari di tali agevolazioni sono tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa (art. 55 TUIR), indipendentemente dalla natura giuridica assunta, che effettuano nuovi investimenti destinati a strutture produttive situati nelle regioni precedentemente citate.
Che tipo di investimenti sono coperti da queste agevolazioni?
Come abbiamo detto per accedere a questo credito d’imposta, le imprese devono acquistare bene strumentali nuovi e destinati a strutture produttive. Ma entriamo nel dettaglio.
Le imprese possono scegliere di investire in:
- macchinari,
- attrezzature varie
- impianti
per la creazione di un nuovo stabilimento, per l’ampliamento della capacità di uno stabilimento esistente o per la diversificazione della produzione di uno stabilimento per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente e ad un cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente ovvero per le grandi imprese localizzate nelle aree di cui all’art 107, par. 3, lett. c del TFUE, quelli a favore di una nuova economia.
Quindi ancor più nello specifico i beni strumentali nuovi di cui stiamo parlando sono:
- beni di uso durevole,
- strumenti di produzione all’interno del processo produttivo dell’impresa,
- impianti fotovoltaici.
Come si accede al credito d’imposta?
Le imprese che vogliono usufruire delle agevolazioni previste dal credito d’imposta hanno tempo fino al 31 Dicembre 2019 di presentare all’Agenzia delle Entrate un’apposita comunicazione nella quale devono essere indicati i dati degli investimenti agevolabili e del credito d’imposta del quale è richiesta l’autorizzazione alla fruizione.
A questa documentazione va aggiunta la dichiarazione di spesa, che contiene tutte le spese previste e sostenute per l’acquisizione dei beni strumentali nuovi.
Tale autorizzazione è comunicata dall’Agenzia delle Entrate in via telematica mediante ricevuta. Una volta maturato il credito d’imposta, chi l’ha richiesto potrà utilizzarlo presentando il modello F24 tramite Entratel o Fisconline a partire dal terzo giorno successivo alla data di rilascio della ricevuta che attesta la fruibilità del credito d’imposta.
Ogni progetto è sottoposto poi al MISE e segue due fasi: il controllo della sussistenza dei requisiti per l’ammissibilità e la valutazione delle caratteristiche di innovatività e della coerenza con gli ambiti di specializzazione intelligente. Se l’esito del controllo è positivo, il MISE invia a mezzo pec il provvedimento di utilizzo delle risorse PON.
E’ quindi l’opportunità giusta: scegliere il fotovoltaico ora è ciò che di meglio puoi fare per la tua azienda.
Potrai usufruire di misure agevolate per l’installazione del tuo impianto fotovoltaico e senza saperlo cambierai per sempre la storia della tua attività.
A tuo vantaggio, hai da un lato l’opportunità di recuperare le tasse versate per l’acquisto del tuo impianto
e dall’altro risparmiare proprio perché hai scelto fotovoltaico.
Scegliendo il fotovoltaico, il risparmio è doppio: da un lato perché il credito d’imposta ti aiuterà a recuperare l’investimento che sosterrai in tempi brevi,
dall’altro perché continuerai a risparmiare tagliando i costi e riducendo le perdite, fino ad eliminarli entrambi completamente!
Con EfficiencyFormula e il suo piano di efficientamenteo energetico potrai infatti finalmente tagliare i costi,
avere bollette più leggere e aumentare i tuoi utili senza compromettere il fabbisogno energetico.
Auto-produci la tua energia: porta la tua attività ad avere un’autonomia dalla rete fino all’80%!
Con il credito d’imposta dalla tua parte, non hai più scuse da dare all’ “investimento troppo importante”.
Scegli di investire in fotovoltaico ORA, scegli Enermea,
i professionisti dell’efficienza energetica che ti aiuteranno ad aumentare i tuoi profitti ed essere sempre performante ed efficiente grazie alla tu scelta green.
Scrivici subito per richiedere maggior informazioni ad info@enermea.com
I tuoi competitors lo stanno già facendo!