Diverse le modifiche in corso di valutazione per il DL Rilancio
Decreti attuativi, estensioni alle seconde case e agli alberghi e proroghe al 2022
In vista delle modifiche in corso di valutazione per il DL Rilancio, è sempre più sulla bocca di tutti il famoso “Superbonus 110%“.
Procediamo ad un rapido riassunto di quanto già detto nei nostri articoli precedenti in merito all’Ecobonus, prima di fornirvi le news dell’ultima settimana.
Come sapevamo, la maggiorazione al 110% dello sgravio agisce su detrazioni già esistenti riguardanti le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.
Quest’ultima può essere recuperata, dagli aventi diritto, in cinque quote annuali di pari importo. Un modo alternativo è la trasformazione in credito d’imposta o sconto per l’importo corrispondente alla detrazione.
Diversi sono gli interventi di efficienza energetica oggetto dell’ecobonus. Rivediamoli insieme.
Il Superbonus è previsto infatti per più interventi di efficienza energetica, applicabile a tutti gli interventi oggi incentivati con l’ecobonus a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno dei seguenti interventi:
- interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l’involucro dell’edificio (“cappotto” edifici),
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, a pompa di calore, ad esempio,
- specifici interventi antisismici sugli edifici,
- installazione di impianti fotovoltaici e di sistemi di accumulo ad essi integrati,
- specifiche infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici.
E come vi avevamo detto in chiusura nello scorso articolo, per poter accedere al superbonus il mix degli interventi scelti deve migliorare di almeno due classi energetiche l’edificio (attraverso un’APE).
Le news
Diverse sono le modifiche che di cui si è parlato nell’ultima settimana.
Sono infatti in corso di valutazione alcune variazioni relative al DL Rilancio.
C’è infatti la possibilità di estendere la maxi-detrazione a tutte le seconde case (come da video-diretta del Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli).
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro ha poi anticipato e svelato alcuni degli altri cambiamenti che potrebbero trovare attuazione.
Ha infatti specificato che è possibile la proroga del superbonus al 2022. Niente paura in merito all’aspetto finanziario: si parla infatti di coperture finanziarie sostenute dall’utilizzo di parte delle risorse europee destinate all’Italia attraverso il Recovery Fund.
Circola inoltre l’idea di applicazione della detrazione fiscale anche agli alberghi.
Dal MiSE si sa inoltre che i decreti attuativi su requisiti minimi sono in modalità di asseverazione.
Restiamo in attesa di notizie certe in merito a quanto su esposto e nel frattempo…
Se vuoi saperne di più, non ti resta che contattarci ad info@enermea.com o chiamare al numero verde 800 236 286.